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lunedì 28 marzo 2011

Il libro dei Segreti di Enoch


In quel tempo, disse Enoch, quando ebbi compiuto 365 anni,
nel primo mese, nel giorno solenne del primo mese, ero solo nella mia
casa:
piangevo e mi affliggevo con i miei occhi. Mentre riposavo nel mio letto
dormendo,mi apparvero due uomini grandissimi come mai ne avevo visti sulla terra.
Il loro viso era come lo splendente sole , i loro occhi come lampade ardenti,
dalle loro bocche usciva un fuoco, i loro vestiti una diffusione di piume, e le
loro braccia come ali d'oro , al capezzale del mio letto. Mi chiamarono col mio nome.
Io mi levai dal mio sonno e gli uomini stavano presso di me realmente.
Io mi affrettai, mi alzai e mi inchinai loro ; il mio viso si coprì di brina per il
terrore.
Gli uomini mi dissero: "Coraggio, Enoc, non avere paura. Il Signore eterno
ci ha mandati da te ed ecco, tu oggi sali con noi al cielo.
Dì ai tuoi figli e alle genti della tua casa tutto quello che faranno sulla terra
e che nella tua casa nessuno ti cerchi, finché il Signore ti abbia fatto ritornare da loro".
Obbedii loro e andai. Chiamai i miei figli Matusalemme e Rigim e raccontai
loro tutto ciò che i due uomini mi avevano detto.



http://www.studirosacrociani.com/0_volumi/libro_segreti_di_enoch.pdf

217 a. C.:
In diverse località furono viste sembianze di uomini in vesti bianche, in Sicilia a molti soldati, si incendiarono spuntoni ed analoghe armi nelle aste e i lidi frequentemente risplendettero a causa di grandi fiamme apparse. Il cerchio solare fu visto diminuire notevolmente di grandezza. In Arpi apparve nel cielo uno scudo e fu visto combattere il sole con la luna e sempre di giorno si videro due lune.

http://www.terninrete.it/headlines/articolo_view.asp?ARTICOLO_ID=187550