In quel tempo, disse Enoch, quando ebbi compiuto 365 anni,
nel primo mese, nel giorno solenne del primo mese, ero solo nella mia
casa:
piangevo e mi affliggevo con i miei occhi. Mentre riposavo nel mio letto
dormendo,mi apparvero due uomini grandissimi come mai ne avevo visti sulla terra.
Il loro viso era come lo splendente sole , i loro occhi come lampade ardenti,
dalle loro bocche usciva un fuoco, i loro vestiti una diffusione di piume, e le
loro braccia come ali d'oro , al capezzale del mio letto. Mi chiamarono col mio nome.
Io mi levai dal mio sonno e gli uomini stavano presso di me realmente.
Io mi affrettai, mi alzai e mi inchinai loro ; il mio viso si coprì di brina per il
terrore.
Gli uomini mi dissero: "Coraggio, Enoc, non avere paura. Il Signore eterno
ci ha mandati da te ed ecco, tu oggi sali con noi al cielo.
Dì ai tuoi figli e alle genti della tua casa tutto quello che faranno sulla terra
e che nella tua casa nessuno ti cerchi, finché il Signore ti abbia fatto ritornare da loro".
Obbedii loro e andai. Chiamai i miei figli Matusalemme e Rigim e raccontai
loro tutto ciò che i due uomini mi avevano detto.
http://www.studirosacrociani.com/0_volumi/libro_segreti_di_enoch.pdf
217 a. C.:
In diverse località furono viste sembianze di uomini in vesti bianche, in Sicilia a molti soldati, si incendiarono spuntoni ed analoghe armi nelle aste e i lidi frequentemente risplendettero a causa di grandi fiamme apparse. Il cerchio solare fu visto diminuire notevolmente di grandezza. In Arpi apparve nel cielo uno scudo e fu visto combattere il sole con la luna e sempre di giorno si videro due lune.
http://www.terninrete.it/headlines/articolo_view.asp?ARTICOLO_ID=187550